E se fosse normale? Quante volte ti sei ritrovato – o ritrovata – a pensare:
“So che voglio cambiare qualcosa, ma non so da dove cominciare”? Nel mio lavoro di coach, è una delle frasi che sento più spesso.
Ed è assolutamente normale. A tutti, prima o poi, capita di percepire un bisogno di cambiamento.
Un’inquietudine sottile, un’energia che spinge… ma che ancora non ha trovato la sua forma.
Non è sempre facile darle un nome, figuriamoci trasformarla in un obiettivo chiaro.
Immagina di essere a un bivio. Sai che restare fermo non è più un’opzione.
Senti che è il momento di muoverti — ma in quale direzione?
Una parte di te vorrebbe correre, un’altra esita.
Come scegliere? Da dove iniziare?
Ecco dove entra in gioco il coaching:
✅ Ascolto attivo – Per aiutarti a fare chiarezza su ciò che desideri davvero, senza giudizio e senza soluzioni preconfezionate.
✅ Domande potenti – Per trasformare la confusione in consapevolezza, e la consapevolezza in azioni concrete.
Obiettivi SMART: quando un’idea diventa un piano
Un obiettivo funziona davvero quando è SMART:
• Specifico → chiaro e ben definito.
• Misurabile → puoi capire se e quanto lo stai raggiungendo.
• Accessibile → realistico per te, oggi.
• Rilevante → ha valore per ciò che conta davvero per te.
• Temporale → ha una scadenza, un orizzonte concreto.
Esempio pratico:
Da “Vorrei cambiare lavoro” a
👉 “Entro sei mesi voglio candidarmi per almeno tre posizioni in aziende che rispecchiano i miei valori.”
Dare forma al cambiamento
Definire un obiettivo non significa mettere limiti alla tua libertà.
Significa darle una direzione.
È il primo passo per trasformare il desiderio di cambiamento in un percorso reale, fatto su misura per te.
✨ E tu, quanto sono chiari i tuoi obiettivi oggi?
Se ti va di esplorarli insieme, possiamo partire da qui: da ciò che conta davvero per te.